Che bella notizia. Con famiglie italiane sull’orlo del collasso e alcune già collassate, con una disoccupazione ai massimi storici, mobilità sociale e industriale, tagli agli enti sociali e statali; “finalmente” giunge una euforica notizia: dodici milioni di euro destinati dal Fondo europeo per dare lavoro agli immigrati.
Ecco perché gli stranieri in Italia, non si suicidano. Oltre agli aiuti delle istituzioni governative e non, associazioni e organizzazioni “umanitarie” italiane, il Fondo europeo per l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi (Fei), ha destinato 12 milioni di euro(Iva inclusa) al finanziamento di progetti a carattere territoriale a valere sull’Azione 2 ‘Orientamento al lavoro e sostegno all’occupazione’ del Programma annuale Fei 2013. On line l’avviso pubblico per la presentazione delle proposte progettuali.
I progetti possono essere presentati esclusivamente da regioni a statuto ordinario, a statuto speciale e province autonome in qualità di capofila di soggetto proponente associato. La presentazione dovrà avvenire esclusivamente attraverso il portale https://www.fondisolid.interno.it, a partire dalle ore 12 del 18 marzo fino alle ore 16 del 18 aprile 2014.
In linea con la strategia nazionale del governo, attuata in collaborazione con le regioni e gli enti locali, i progetti dovranno promuovere l’occupazione di cittadini di Paesi terzi (stranieri) appartenenti a fasce vulnerabili o in condizione di disagio occupazionale. Tutto questo attraverso servizi di informazione, orientamento al lavoro e valorizzazione delle competenze informali, e servizi individuali personalizzati per la promozione dell’occupazione. (da: Interno.gov)