Ancora una tragedia che ha per sfondo la crisi economica. Un uomo di 62 anni di Bagno a Ripoli, commerciante di un negozio in via dell’Oriuolo a Firenze, si è ucciso con un colpo di pistola in bocca. Non ha lasciato nessun biglietto ma la moglie ha detto ai carabinieri che l’attività era in crisi.
La notizia è di poche ore fa, ma è accaduto ieri a Firenze, ancora una tragedia figlia della crisi economica che attanaglia il Paese. Intorno alle 18, un commerciante di Bagno a Ripoli, proprietario di un negozio sito nel centro storico di Firenze, appena tornato a casa, ha impugnato una pistola, regolarmente detenuta, e si è tolto la vita sparandosi in bocca.
L’uomo, 62 anni lascia la moglie e la figlia. Secondo le dichiarazioni della donna ai militari, il marito negli ultimi tempi sembrava molto preoccupato per la dura crisi economica che aveva colpito la sua attività. Ha aggiunto di non aver avuto alcun sentore, ovvero ha escluso, che l’uomo soffrisse di depressione.