Boldrini: bisogna investire sul talento dei migranti

La Presidente della Camera Laura Boldrini attacca tutti in favore dell’immigrazione incontrollata di massa.

Boldrini: bisogna investire sul talento dei migranti

Olanda, Francia, Austria, Slovacchia, Finlandia, Ungheria e la stessa Germania ergono “muri e sgambetti” nei confronti dei migranti; giunge invece puntuale l’idiozia preponderante della politica italiana.

“E’ un dovere accoglierli perché portano giovamento al nostro Paese,  lasciarli al loro destino significa disperdere questi talenti”.. Così Laura Boldrini a manifestato la sua “valorizzazione” nei confronti dei migranti clandestini, ops, profughi!

Prendendo l’esempio di un rifugiato afghano diventato mediatore culturale in Italia, la presidente della Camera, durante la trasmissione “1 Mattina” in onda su Rai1, riecheggia le sue analisi virali, ed esterna: “Bisogna investire nell’integrazione dei rifugiati, ce lo chiede anche l’Europa. Non possiamo salvarli dalle acque, ed essere carenti nella loro integrazione. Se li integrassimo – continua la Presidente – ne trarremmo giovamento, lasciarli al loro destino significa disperdere questi talenti”.

Ma il monologo non termina e attacca anche l’Ungheria che ha eretto un muro contro la clandestinità, dicendo: “I Paesi dell’Europa dell’Est hanno fatto di tutto per essere membri dell’Unione europea, che li ha inglobati in questa grande famiglia. A volte dimostrano di avere la memoria corta, specialmente l’Ungheria. Devo ricordare che nel ’56 più di 250mila ungheresi fuggirono cercando asilo in altri Paesi e oggi purtroppo invece, sembra che tutto ciò sia stato facilmente dimenticato”.

Probabilmente, alla Boldrini la storia non è stata insegnata correttamente, come purtroppo è avvenuto per molti anni, dove i maestri e professori di parte, entravano nelle aule scolastiche con l’Unità sotto il braccio. Oppure, ha smarrito il ricordo di quando proprio la sinistra italiana  sputava sui profughi istriani e l’ex Pc, oggi rinominato Pd, non volle neppure sentire nominare la parola “accoglienza” e non per gli stranieri, ma per gli italiani di Pola e Fiume. Nei loro confronti, solo odio e disprezzo. Loro, nonostante fossero italiani, non meritavano alcuna solidarietà, ne meritavano di essere sfamati. Insomma, un po’ quello che sta accadendo oggi con gli italiani dell’Italia!

Quindi, tornando alle ormai note rappresaglie del presidente della Camera, nessun commento sui reati di violenza privata, furti, rapine, stupri etc.. commessi sul Territorio Nazionale dai clandestini, senza tralasciare il forte rischio del terrorismo islamico. Nessun commento sui tanti suicidi per colpa di una crisi provocata e continuata da uno Stato assente, anzi: mantiene la sua unica linea unidirezionale, un’accoglienza incondizionata di “profughi” e una politica più attenta ai bisogni e al sociale sempre verso l’immigrato.

Ma aggiunge anche: “I leader europei devono spingere verso una Europa che sia più coesa, altrimenti si corre il rischio che si disgreghi e che vincano quelle forze che vogliono la disgregazione“.

Mi chiedo, per quanto ancora farà da richiamo per gli “uccelli” migratori. Quanto tempo dovrà trascorrere per denunciare un eventuale favoreggiamento all’immigrazione clandestina.

Roberto Turi su Facebook | @robylfalco su twitter |

* News dal web | The Nest | 14 Settembre 2015 | * l’immagine di copertina a mero titolo esplicativo è tratta dal web e non risulta soggetta a copyright © | * Se immagini o nomi inseriti nell’articolo violano la privacy, contattare il titolare del Blog | Qui |

Pubblicato da Roby

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