Terrorismo: chi è l’Aquila nera fascista e ideologo di “Avanguardia Ordinovista”


https://nelnidodelfalco.altervista.org/

Dalla procura dell’Aquila, 14 le ordinanze di custodia cautelare nei confronti di ”giovani” terroristi neofascisti, nell’inchiesta “Aquila Nera”.

 

Terroristi, eversivi dell’”ordine democratico”, una associazione finalizzata all’incitamento alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Queste le accuse mosse nei confronti delle 14 persone di cui 11 poste in custodia cautelare in carcere e 3 ai domiciliari, dal gip dell’Aquila, dopo il blitz del Ros coordinati da quella procura.

Dall’inchiesta nata nel 2013 denominata “Aquila nera”, è emerso che un gruppo clandestino denominato “Avanguardia Ordinovista” con ideali neofascisti pari all’ex “Ordine Nuovo”, aveva in cantiere azioni terroristiche o comunque violente, verso le istituzioni nazionali e cariche delle Stato. Motivazione che ha portato a seguito delle perquisizioni, all’arresto di 14 persone dislocate come “cellule” in varie regioni italiane, nonché a deferire a piede libero all’A.G. aquilana altre 31 persone, anch’esse presumibilmente coinvolte nel progetto eversivo contro l’attuale “Ordine Democratico”!.

Capitanati da Stefano Manni, questi “giovani” terroristi eversivi, secondo il comandante nazionale dei carabinieri del Ros Mario Parente, e del Procuratore della Repubblica dell’Aquila Fausto Cardella, avrebbero utilizzato il social-net Facebook per la loro propaganda eversiva e attraverso alcuni messaggi, alimentavano tensioni sociali e incitavano all’odio razziale.

Dalle indagini, emerge che il gruppo “Avanguardia Ordinovista”, stava elaborato un piano di destabilizzazione sociale attraverso atti violenti nei confronti di Prefetture, Questure, Banche, uffici di Equitalia, Magistrati, personalità politiche, ma non solo, dopo aver compiuto questi atti terroristici, il gruppo si sarebbe presentato alle prossime elezioni politiche con un suo partito.

Le indagini che partono nel 2013 da una ipotesi di reato occorso in Abruzzo, rivelano una organizzazione criminale e terroristica che fa capo a Stefano Manni e abbraccia varie regioni italiane tra cui Lombardia, Piemonte Lazio e Campania. Importanti ramificazioni all’Aquila e nella provincia di Chieti, oltre a basisti in tutta Italia: Venezia, Gorizia, Milano, Como, Varese, Modena, Ascoli,  Sassari, Roma, Torino e Palermo. Il gruppo però aveva un luogo di ‘ritrovo’ in una località sulla costa abruzzese, che al momento gli inquirenti tengono a mantenere riservato.

Terrorismo: chi è l’Aquila nera fascista e ideologo di "Avanguardia Ordinovista"Stefano Manni, 48 anni, ex carabiniere, che vanta un legame di parentela con Gianni Nardi che, negli anni ‘70 fu uno dei maggiori esponenti di Ordine Nuovo; dagli inquirenti, è ritenuto la motrice del gruppo. Manni usava due profili Facebook per propagandare l’incitamento all’odio, aveva un account pubblico e uno privato, in quello pubblico postava pubblicizzando campagne razziste e incitamento all’odio, in quello privato organizzava eventi e incontri con l’organizzazione. Manni ha costituito e progettato la “Scuola Politica Triskele“, legata alla creazione del “Centro Studi Progetto Olimpo“, dove si organizzavano incontri politico-culturali in varie località italiane. Secondo le indagini del Ros, il gruppo neofascista ‘Avanguardia ordinovista’, avrebbe preso contatti con altri gruppi di estrema destra con i quali intendeva coalizzarsi per violentare questa “democratica stabilità politica”!

E’ giunto il momento di colpire, ma non alla cieca” – “Quanto costano le caramelle? Mille l’una. Ne hanno cinque”. Queste alcune delle frasi durante le conversazioni tra Stefano Manni e Franco Grespi, intercettate dal Ros dei carabinieri. (guarda i Video)

L’inchiesta “Aquila Nera” egregiamente condotta e agevolata dalla tecnologia posta a disposizione del Ros, con anche la presenza di due  infiltrati dell’Arma, non si ferma sul ruolo del leader Stefano Manni, tra gli arrestati infatti, secondo la procura dell’Aquila vi è l’ideologo dell’organizzazione, Rutilio Sermonti. Quindi, Sermonti sarebbe colui che ha ideato questa organizzazione criminale terroristica. Ma chi è lo stratega Sermonti?

Rutilio Sermonti, un uomo che oggi ha 94 anni e due stampelle che lo sorreggono sarebbe il presunto stratega e ideologo Terrorismo: chi è l’Aquila nera fascista e ideologo di "Avanguardia Ordinovista"dell’associazione clandestina “Avanguardia Ordinovista” finita sotto inchiesta all’Aquila. Un intellettuale che nel 1942 ha partecipato come volontario alla seconda guerra mondiale nel Regio Esercito; nel settembre del 1943 ha combattuto per l’RSI (Repubblica Sociale Italiana) poi meglio conosciuta come Repubblica di Salò, come ufficiale del Battaglione San Marco; un uomo secco e deciso, da alcuni giornali definito “tout court”; laureato in legge dopo la guerra, si dedica all’attività forense e alla politica; nel 1946 è membro fondatore del Movimento Sociale Italiano; nel 1956 diventa membro del comitato direttivo del Centro Studi Ordine Nuovo; negli anni ’80 è presidente dei Gruppi Ricerca Ecologica. Sermonti, Dopo lo scioglimento dell’Msi, nel 1995, non aderisce ad AN e confluisce nel Movimento Sociale-Fiamma Tricolore di Pino Rauti per poi, due anni dopo, partecipare alla fondazione del movimento politico Fronte Nazionale; ancora oggi indicato come uno tra i maggiori storici e intellettuali, Sermonti è anche un colto artista, apprezzato scrittore, pittore e ceramista.

Rutilio Sermonti intervistato da il Resto del Carlino agli inizi di dicembre 2014, a domanda risponde: “La lotta politica attuale è sterile, non serve a nulla, nel 1930 l’Italia era la nazione più invidiata del mondo, oggi è l’ultima ruota del carro”. Alla domanda di Maria Grazia Lappa, ricorda con queste parole il Magno e Onorato Duce d’Italia, Benito Mussolini:

La grandezza di Mussolini era quella di saper affrontare i problemi e utilizzare ciò che aveva a disposizione. Ha usato sindacati e agricoltori e ciò che già c’era, ma ha infuso uno spirito diverso. Lo stato organico è lo stato in cui ogni forza esistente ha la sua funzione, esiste ed è rappresentata: il cervello in un corpo è utile come i piedi. Fare unità, qualcosa che unisce uomini, donne e associazioni e ne fa uno strumento per il bene della nazione. Ricordo con grande emozione quando ho giurato davanti al Duce, nello stadio dei Marmi a Roma.

Questo è Rutilio Sermonti, il 94enne, che secondo i magistrati aquilani che hanno condotto l’inchiesta “Aquila Nera” e che è stato arrestato assieme ad altre 13 persone, sarebbe l’ideologo dell’associazione clandestina “Avanguardia Ordinovista”, colui che aveva in cantiere secondo la procura una “nuova costituzione repubblicana” nonché, una azione sovversiva condotta da pochi uomini, decisi e coraggiosi.

PHOTO
[wowslider id=”13″]

Le intercettazioni dei Ros: VIDEO

 

Roberto Turi@robylfalco

https://nelnidodelfalco.altervista.org/


 

Pubblicato da Roby

Su "The Nest" trovate notizie reali di cronaca, politica, economia, società, curiosità e altro ancora... Sono uno di voi, una persona a cui piace divulgare varie notizie di interesse comune e lo faccio per passione. La veridicità delle notizie prima della redazione viene verificata attraverso fonti certe di informazione e indagini personali. Qualsiasi violazione il lettore dovesse riscontrare è pregato di avvisarmi via mail e provvederò immediatamente a porre i necessari rimedi. Questo blog non è una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. - Copyright © 2013 The Nest - By Roby - All Rights Reserved.