Terremoto in Francia: l’estrema destra di Fn diventa il primo partito

Un forte terremoto ha investito la Francia. Questo il pensiero espresso in sintesi dal primo ministro francese, Manuel Valls, col quale descrive lo scenario delineatosi dopo il voto delle europee che ha visto il trionfo del partito di estrema destra Fn

«Terremoto in Francia». Così ha esordito il primo ministro transalpino, Manuel Vals, dopo che alle ultime elezioni europee ha trionfato il partito del Front National (Fn) di Marine Le Pen.

Il Presidente della Repubblica, Francois Hollande, già il 26 u.s., aveva convocato per la mattinata odierna, una riunione di crisi all’Eliseo, dove il capo del Governo avrebbe incontrato anche il ministro degli Esteri Laurent Fabius, delle Finanze Michel Sapin, dell’Interno Bernard Cazeneuve, dell’Agricoltura Stephane Le Foll e il segretario di Stato agli Affari europei Harlem Desir.

«Bisogna trarre delle lezioni» da questo «evento cruciale». Questa la prima reazione dell’Eliseo ai risultati delle elezioni europee che hanno visto schizzare sul podio il movimento di destra.

Un record assoluto per il Front National, che diventa per la prima volta il primo partito in Francia. Il partito di estrema destra si è accreditato il 26% dei consensi e 24 seggi, più di 4 volte la percentuale che aveva ottenuto durante le consultazioni europee del 2009.

Crollo del Partito socialista del Presidente della Repubblica Hollande. Quindi, la vittoria della Le Pen, come risvolto della medaglia ha visto il crollo del Partito Socialista, accreditato al momento con il 13,8% delle preferenze e 13 seggi. Il peggior risultato per i socialisti del presidente.

Preso atto del risultato elettorale, Marine Le Pen, la vincitrice delle europee francesi, ha chiesto a Hollande di prendere coscienza dei risultati e di sciogliere il Parlamento, perché – ha detto la Le Pen – l’attuale rappresentazione delle forze in campo «non è più rappresentativo, non si può ignorare chi ottiene il 25% dei voti».

Marine Le Pen, ha anche inviato un messaggio a tutte le altre forze euroscettiche degli altri paesi membri: «Unitevi a noi! Tutti coloro che sono per la libertà, l’indipendenza e contro l’Unione europea, devono unirsi a noi». «L’Unione europea deve restituire quello che ha rubato, con la debolezza, la viltà e il tradimento delle elite europee, deve restituire al popolo la sua sovranità e dobbiamo costruire un’altra Europa: l’Europa delle nazioni libere e sovrane, l’Europa delle cooperazioni liberamente scelte. Ciò che è stato espresso oggi è un rifiuto massiccio dell’Ue».

Questo è quanto affermato da Marine Le Pen al termine del suo intervento a Nanterre, nel quartier generale del Front National. [da ilsole24ore]

Roberto Turi – @robylfalco