Tragico evento accaduto poche ore fa attorno alle 12:30 odierne a Castel San Giovanni. Nel corso di un inseguimento perde la vita un carabiniere ed è grave il suo commilitone
Apparteneva al Nucleo radiomobile di Piacenza il carabiniere morto, mentre il suo commilitone è gravissimo. Il tutto è avvenuto attorno alle 12.30 odierne vicino all’ingresso dell’Autostrada A21 a Castel San Giovanni, nel Piacentino. Durante l’inseguimento di un’auto (probabilmente rubata), la gazzella dei militari si è schiantata contro un Tir, rimanendo incastrata sotto la parte posteriore del mezzo pesante.
Il militare che ha perso la vita si trovava al volante dell’auto di servizio, una Fiat Bravo, mentre il suo collega, capopattuglia, è rimasto gravemente ferito e circa un’ora più tardi del tragico evento è stato trasportato in ospedale con l’eliambulanza. Ricoverato al San Raffaele di Milano, le condizioni del militare sono state ritenute «gravissime». Illeso l’autista del Tir.
La vittima è un appuntato di 39 anni, Luca Di Pietra, aveva iniziato il suo servizio a Piacenza una decina di giorni fa. Il carabiniere ferito e ricoverato in gravissime condizioni è l’appuntato scelto 46enne, Massimo Banci, di San Giorgio Piacentino.
Non si era fermata all’alt. Dalle prime notizie, si evince che i due carabinieri a bordo della Fiat Bravo con colori di istituto, si erano dati all’inseguimento di una vettura di grossa cilindrata, una Audi di colore scuro (forse rubata), che non si era fermata all’alt per un controllo, dirigendosi a forte velocità verso l’imbocco dell’autostrada Torino-Piacenza-Brescia. A seguito dell’incidente occorso all’Arma, la vettura inseguita è riuscita a far perdere le sue tracce.
La tragedia [photo gallery]
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