La sparatoria è avvenuta domenica sera nei pressi del commissariato di Polizia, a Monza.
Un sostituto commissario della Squadra Mobile di Milano, subìta l’aggressione di un nordafricano, ha esploso al suo indirizzo alcuni colpi di pistola. Entrambi sono rimasti feriti e accompagnati all’ospedale San Gerardo di Monza e Niguarda di Milano.
Il fatto è accaduto verso le 22.30 a Monza. Mentre il 53enne sostituto commissario della Squadra Mobile di Milano portava a spasso i suoi due cani, ha notato un malvivente straniero, che con il proprio casco aveva rotto il lunotto di un’auto parcheggiata, una Bmw. Traendo le conclusioni che si trattasse di un tentativo di furto, il poliziotto cerca immediatamente di avvicinarlo. Lo straniero, fuori di sé, si scaglia a dosso al commissario aggredendolo con il casco e colpendolo con pugni e calci.
Nel tentativo di porre fine alla furiosa aggressione dello straniero, il Poliziotto ha sparato due colpi di pistola a scopo intimidatorio, verso un’aiuola, ma il 30enne criminale nordafricano non si è intimidito e gli si è scagliato addosso nuovamente; a quel punto, il commissario di polizia non ha esitato e esploso altri due colpi, che hanno raggiunto l’aggressore ad una gamba e all’addome.
Dalle prime dichiarazioni, sembra che il criminale folle non intendesse rubare l’auto, ma ne stava sfondando i vetri per puro vandalismo, e che per quanto era fuori di sé, si è scagliato addosso al poliziotto appena lo ha visto, aggredendolo con il casco e colpendolo a calci e pugni.
Ad avvisare i soccorsi e le forze dell’ordine, sono stati i residenti della zona.
Il commissario di polizia, ha riportato una frattura alle costole e un trauma cranico, ricoverato al Niguarda è stato dimesso lunedì mattina con 30 giorni di prognosi, verrà sentito quanto prima per ricostruire la dinamica dell’accaduto.
L’immigrato magrebino, è ancora in ospedale ma non sarebbe in pericolo di vita.
