Violenza senza fine nella città di Giuliano Pisapia che, dopo la sua candidatura a sindaco, ha ringraziato Milano dicendo: “Ora si cambia davvero”, sembra abbia mantenuto la promessa fatta a sui cittadini.
E’ di ieri la notizia di un algerino di 31 anni, Abdel Kader Farth, arrestato dalla polizia ferroviaria a Milano con l’accusa di tentato omicidio, ai danni di un tunisino 39enne. All’ordine del giorno invece, ci sono gli scippi in continuo aumento
Dopo la notizia dell’uomo armato di mannaia di 30 centimetri, Abdel Kader Farth, che la sera del 4 febbraio ha colpito al braccio e al volto un tunisino, all’interno della Stazione Centrale, scena ripresa dalle telecamere di sicurezza e che ha permesso l’immediato intervento della polizia e l’arresto dell’aggressore.
Oggi si evidenzia un altro reato che sta mettendo in ginocchio il capoluogo lombardo, il borseggio; per il quale sono state fermate negli ultimi giorni dalla polizia, cinque ragazze bosniache, una minorenne e quattro incinte, ma anche, rumeni e algerini .
In tutto sono otto i borseggiatori arrestati negli ultimi dieci giorni a Milano dall’Unità prevenzione dei reati predatori della Polizia locale. Per tutti il “posto di lavoro” è la metropolitana del capoluogo lombardo: che, con le sue quattro linee, 90 chilometri di rete, oltre 100 stazioni, ospita e trasporta un milione e 200 mila passeggeri ogni giorno.
Come si legge sul Corriere della Sera, ognuno ha la sua tecnica: le ragazze prendono quasi sempre di mira le loro vittime in banchina, nella calca tra la discesa e la salita dei passeggeri, mentre i ragazzi preferiscono aspettare nei mezzanini o nei pressi delle scale. Un borseggiatore straniero risultato senza precedenti, è stato arrestato martedì nella stazione Loreto dopo che aveva tentato di derubare due anziani. Altri due rumeni, carichi di precedenti, sono stati invece bloccati alla fermata Rovereto, avevano appena rubato i soldi dalla borsetta di una donna.
l’Unità prevenzione dei reati predatori, spiega l’assessore alla Sicurezza, Marco Granelli, “è stata creata proprio per aumentare il livello di sicurezza, in modo particolare per la metropolitana“, e “sarà potenziata in vista dell’Expo“. Perché – prosegue Granelli – un’accoglienza a base di scippi e borseggi dei numerosi visitatori internazionali attesi, non sarebbe un gran biglietto da visita per la città.
(da: Roby, affaritaliani e altre fonti)
