Milano – Offerte bando luoghi di culto – Sette su nove saranno moschee

da: Milanopost.info | 08 maggio 2015



Comune di Milano – Giunto il via libera alle offerte, sette delle quali sono di associazioni islamiche per la costruzione di moschee, due le riserve «tecniche» che potrebbero essere sanate entro 48 ore.

Milano - Offerte bando luoghi di culto - Sette su nove saranno moschee

Milano 8 Maggio – Si è svolta ieri la commissione tecnica per la valutazione delle offerte giunte al bando del Comune di Milano per la concessione di aree pubbliche da destinare a luoghi di culto, in via Sant’Elia, via Marignano e via Esterle. Le nove offerte sono pervenute da parte di sette soggetti diversi: il Centro Cristiano Evangelico, la Casa della Cultura Islamica, l’Istituto Culturale islamico, la Shalom Gospel Church (chiesa cristiana della comunità dello Sri Lanka), l’Associazione islamica di Milano, la Bangladesh cultural and welfare association e il Centro islamico di Milano e Lombardia.

Sono state tutte ammesse, con due “riserve” sanabili entro 48 ore dai proponenti: la Shalom Gospel Church e l’Associazione islamica di Milano. Il Centro Cristiano Evangelico ha presentato una offerta per l’area di via Marignano, la Casa della Cultura islamica di via Padova (che si è presentata come Casa della cultura Musulmana) per via Esterle, l’Istituto culturale islamico di viale Jenner per l’area di via Sant’Elia, la Shalom Gospel Church per via Marignano. L’Associazione islamica di Milano, con cui si presentano in raggruppamento temporaneo l’Associazione socioculturale Bangla e la Comunità islamica Milligorus, tutte aderenti al Caim, ha presentato proposta per l’area dell’ex Palasharp, mentre la Bangladesh cultural and welfare association per via Esterle. Infine il Centro Islamico di Milano e Lombardia, di Segrate, ha presentato tre offerte, una per ogni lotto a bando.

Nelle prossime settimane la commissione tornerà a riunirsi a porte chiuse per l’esame delle proposte tecniche, ovvero dei progetti di intervento sulle aree. La prima seduta nuovamente pubblica sarà quella in cui verranno aperte le buste con le offerte economiche: in quella occasione verranno resi noti i punteggi conseguiti dai progetti presentati e decisa la aggiudicazione provvisoria sulla base della graduatoria per ciascuno dei tre lotti. La commissione stima di concludere i suoi lavori entro il mese di maggio.

CRITICHE

Resteranno “nascosti” fino a fine mese dunque disegni e rendering delle architetture che i candidati hanno proposto per le nuove moschee in città. Le polemiche però non aspettano: secondo De Corato, vicepresidente del Consiglio Comunale per Fdi, “Pisapia e Majorino stanno aspettando il pronunciamento della Corte Costituzionale, di fronte alla quale il Governo di Renzi-Alfano si è costituito, sperando che abroghi la legge regionale sulle moschee. Insomma, stanno allungando il brodo perché sanno che, alla luce della legge varata dalla Regione pochi mesi fa, il bando è irregolare”.

Secondo l’ex vicesindaco: “Il centrosinistra ha anteposto i desideri degli islamici a quelli dei cittadini raccolti in comitati di quartiere e ha fatto spallucce di fronte agli avvertimenti di due illustri giudici esperti in antiterrorismo che hanno posto diverse perplessità per la sicurezza. Il centrosinistra vuole dare le moschee agli islamici, ma sa che il bando non segue le leggi in materia”. Della stessa idea è il consigliere leghista Massimiliano Bastoni: “Più volte abbiamo invitato l’assessore Majorino a ritirare il bando del dicembre scorso per senso di serietà, ma lo spocchioso personaggio ha fatto sempre orecchie da mercante”.

Un’ulteriore critica riguarda una delle associazioni che ha presentato domanda: l’associazione turca Miligorus, che ha presentato la proposta insieme a Bangla, entrambi aderenti al Caim, finita infatti nella black list delle organizzzioni islamiche del governo tedesco.

Milano - Offerte bando luoghi di culto - Sette su nove saranno moscheeAltra associazione ambigua da sempre è il centro islamico di viale Jenner, giudicata spesso base di Al-Qaeda in Europa. A Denunciare il fatto il consigliere del “Polo dei milanesi” Matteo Forte: “Il titolare delle Politiche sociali aveva detto che fino all’ultimo giorno prima della chiusura del bando avrebbe ripulito l’Albo delle associazioni religiose da organizzazioni presenti nelle black list dei governi stranieri. Così non è stato. Infatti oggi si viene a sapere che si è aperta la busta presentata dall’associazione turca Milli Gorus per quanto riguarda l’area del Palasharp”.

“Eppure questa realtà – spiega Forte – è presente nel Rapporto annuale del Ministero degli Interni tedesco. Nell’edizione del 2013 si legge a pagina 249 che Milli Gorus è la più grande organizzazione islamista della Germania, con 31 mila membri, che in tutto il mondo conta su 114 mila associati. Quel che preoccupa le autorità tedesche, e dovrebbe interessare anche noi italiani, è che tra gli obiettivi principali di questa associazione si annoverano: ‘la creazione di una nuova grande Turchia, il superamento della laicità e – in ultima analisi, con aspirazioni globali – l’istituzione di un ordine sociale islamico. Conseguenza di questa prospettiva è il rifiuto delle democrazie occidentali‘. Inoltre, a pagina 250 del Rapporto 2013 del Ministero degli Interni, si riportano alcuni contenuti delle riunioni internazionali di questo movimento, tra i quali posizioni radicali contro il sionismo e l’ ‘unione dei crociati’ individuata nell’Europa. Alla busta presentata da Milli Gorus su via Sant’Elia si aggiunge poi quella di viale Jenner, che il Dipartimento del Tesoro statunitense definì ‘la principale base di al-Qaeda in Europa’, come riportò il Washington Post del 13 ottobre 2001″.

Conclude Forte: “L’Assessore risponda di questa sua mancanza rispetto ad un preciso impegno preso davanti al Consiglio e, se ha elementi per farlo, rassicuri i cittadini della zona 8 sul fatto che una di queste due realtà potrebbe edificare a breve una moschea proprio in mezzo alle loro case”.

Roberto Turi@robylfalco

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* l’immagine di copertina è a mero titolo esplicativo.


Pubblicato da Roby

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