Milano: Militari inviati all’Expo, accampati in tende e pranzo a “sacco”!



Milano: Militari inviati all’Expo accampati in tende e pranzo a "sacco"!

E’ paradossalmente vergognoso quanto sta avvenendo nel nostro Paese, mentre questo governo si sfianca per trovare alloggi di tutto rispetto per le “nuove culture” islamiche, lo stesso governo, invia in servizio per l’Expo i nostri militari e con un preavviso di 24 ore, accampandoli in tende e brandine.

Milano: Militari inviati all’Expo accampati in tende e pranzo a "sacco"! Il 30 aprile 2015, il Governo ha inviato all’Expo di Milano circa 2.400 militari, che secondo quanto riporta il sito del Ministero della Difesa: circa 1.800 verranno utilizzati per l’evento mondiale e gli altri 600 per l’operazione “Strade sicure”.

Purtroppo però, forse perché troppo impegnati a “cambiare l’Italia”, forse perché troppo impegnati a trovare legittime e onorabili sistemazioni per i “profughi”, forse perché la Ministra della Difesa era troppo impegnata a valutare l’operato del Ministro dell’Interno mentre quest’ultimo pendeva dalle labbra del suo premier. Forse, per tutti questi motivi o altri che non ci è dato conoscere, questo governo, a causa di un mancato e preventivo Milano: Militari inviati all’Expo accampati in tende e pranzo a "sacco"! intervento,  dei  2.400 militari inviati, circa la metà, per mancanza di posti nelle caserme dell’hinterland milanesedovranno soggiornare in tenda per tutto il periodo d’impiego, ovvero per oltre 6 mesi. Una vera beffa, se si pensa a quanti stranieri clandestini sono stati sistemati negli alberghi.

Se credevate, amici lettori, di essere giunti al limite di sopportazione, ebbene no, ci sono delle altre novità degne di nota, che sicuramente contribuiranno a farvi indignare e irritare. I miliari che nelle tende soggiornano sempre e comunque con Onore, spesso sono costretti al pranzo o cena, al sacco!

[banner]

Un militare intervistato da liberoQuotidiano, ha dichiarato:

“”In circa 400, siamo stati posizionati a Bellinzago Novarese, a circa un’ora e mezza di strada dall’Expo e qui dovremmo rimanere fino al termine dell’evento, ci sono altri militari dislocati in altri accampamenti, mentre altri ancora, hanno trovato una sistemazione in caserma anche se con difficoltà per i posti limitati. Facciamo turni sulle 24 ore – afferma il militare – e a causa della distanza (un’ora e mezza) spesso si rimane senza pranzo e/o senza cena. Per recarci sul posto di servizio, dobbiamo prepararci con largo anticipo, e visto che la mensa di giorno è aperta dalle 12:00 alle 14:00, o prima di intraprendere il nostro turno alle 13:00, o quando si termina allo stesso orario, causa anche il traffico, nel primo caso si è troppo in anticipo, nel secondo si arriva tardi, in ogni caso la mensa è chiusa e ci si arrangia col pranzo al “sacco”, dove troviamo qualche fettina di pane, scatolette e merendina..[…]””

Il delegato Co.Ce.R. dell’esercito e Co.Ce.R. interforze, Bilello Domenico, intervenendo sulla questioneMilano: Militari inviati all’Expo accampati in tende e pranzo a "sacco"! : “NON SIAMO FIGLI DI UN DIO MINORE!”. E prosegue:

“”Si prende atto con incredulità delle notizie di stampa e non, relative alla sistemazione alloggiativa in tende campali dei militari impiegati per la sicurezza dell’expo 2015. Gli stessi sono obbligati a fruire di tale sistemazione che, con l’approssimarsi dell’estate e le alte temperature renderanno le tende dei veri forni, non parlando degli evidenti problemi di uniformità con il resto del personale delle altre forze di polizia impegnate in tale manifestazione. Tale situazione è sicuramente da imputare ai tagli di bilancio che obbligano a fornire questa umiliante tipologia di sistemazione. Mi appello agli aventi causa affinché sia risolta la problematica per ridare la giusta dignità ai militari.””

Detto ciò, e valutando che l’operato dei nostri militari di truppa è ricompensato tanto quanto viene elargito a scopo “benefico” ad un extracomunitario sul nostro Territorio, con anche vitto e alloggio gratis per quest’ultimo; con grande indignazione, una domanda mi sorge spontanea: chi sono i veri clandestini in Italia!

Roberto Turi@robylfalco

News dal web – tratto da: Libero | 07 maggio 2015 | di Chiara Giannini

* Le immagini presenti in questo articolo sono a mero titolo esplicativo.-


 

Pubblicato da Roby

The Nest - Divulga notizie reali di cronaca, politica, economia, società, curiosità ecc. La veridicità delle notizie, prima della redazione viene verificata attraverso vari siti di informazione. Qualsiasi violazione il lettore dovesse riscontrare, è pregato di avvisare il relatore tramite mail, che immediatamente provvederà a porre i necessari rimedi. Non è una testata giornalistica. Questo blog non è una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. - Copyright © 2013 The Nest - By Roby - All Rights Reserved.

4 Risposte a “Milano: Militari inviati all’Expo, accampati in tende e pranzo a “sacco”!”

    1. testa di cazzo!!!! cosa vorresti dire o pensare che questa cosa sia giusta?!!!
      imbecille non devono lamentarsi ? tu sai che vita di merda si fa in questi casi???? e per di più molti di questi ragazzi non hanno un recupero ore oppure straordinario pagato!!! alla fine vengono ricompensati con un misero stipendio di 900 euro , quindi prima di scrivere rispetta e onora chi ti salva il culo tutti i giorni da quei porci terroristi se non ci fossimo noi questa sarebbe una terra dove chiunque ci piscierebbe sopra !!!!!

  1. Sono indignata a sentire simili commenti…Stanno lavorando anche per noi e dovrebbe essere giusto dare a tutti loro un alloggio dignitoso non una tenda!!! Fare il militare è un sacrificio enorme e in virtù di ciò dobbiamo rispettare e considerare queste persone per ciò che sono!!
    Grazie

I commenti sono chiusi.