Colosseo venduto ai cinesi: benvenuti in “Italia sales”

Colosseo venduto ai cinesi: benvenuti in "Italia sales"

Secondo indiscrezioni circolate in ambienti finanziari, Puc Cho Giuan Lee, azionista di maggioranza della Dalian Wanda Group, la più grande impresa immobiliare della Cina, ha acquistato un pacchetto azionario (53%) dalla società Copcultura Roma Spa, gestore nazionale dei monumenti storici, diventando dunque il maggior azionista.

L’imprenditore cinese si è già impegnato a finanziare gli interventi di restauro con una somma di 25 milioni di euro in cambio della totale gestione del monumento e  di tutti i profitti relativi ai diritti della promozione pubblicitaria del monumento; potranno dunque essere affissi cartelli pubblicitari sulle facciate del monumento storico. Il pagamento sarà erogato alle imprese appaltatrici sulla base degli stati di avanzamento dei lavori approvati dal commissario delegato e dalla Soprintendenza. La somma sarà versata per gli 8 ambiti di lavoro previsti dal Piano degli interventi elaborato dal commissario delegato per le aree archeologiche di Roma e Ostia Antica, che ha firmato l’accordo insieme alla soprintendeste speciale per i beni archeologica di Roma.

Secondo la rivista Forbes il magnate che è diventato a tutti gli effetti il proprietario del colosseo è l’uomo più ricco della Repubblica Popolare Cinese  in virtù di una ricchezza totale stimata in 138,6 miliardi di dollari.

(da corrieredelmattino)

* ATTENZIONE: la notizia non è stata a tutt’oggi confermata ne smentita dai maggiori quotidiani o TV nazionali.

Pubblicato da Roby

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2 Risposte a “Colosseo venduto ai cinesi: benvenuti in “Italia sales””

  1. Innanzitutto è evidente che è una bufala. E’ l’ennesima notizia che la propaganda cinese diffonde sul web per far inorgoglire i propri cittadini e far loro dimenticare che vivono in un regime nel quale vengono negate le più minime libertà civili, con welfare ridicolo e la miseria più nera non appena si lasciano le grandi città.
    Se fosse vera sarebbe, oltre che una vergogna per il nostro governo, un enorme danno per il nostro patrimonio culturale perchè, come fanno qui in Cina con i siti storici, il nostro bel Colosseo verrebbe abbattuto e ricostruito “in stile antico” (“sì nuovo,ma più bello”, come dicono i cinesi)e trasformato in una Disnayland con tanto di orde di turisti del Celeste Impero che sputano in lungo e in largo, gettano cartine ovunque, schiamazzano e fan pisciare i figli(unici)negli angoli perchè “tanto è roba nostra!”.
    Una cosa i cinesi non l’hanno ancora capita, che il rispetto per la cultura, il buon gusto e le buone maniere i soldi non li possono comprare.

    1. Non è evidente Adelaide, lo è sicuramente. Ma è una di quelle notizie che pone l’attenzione dell’opinione pubblica su come l’Italia stia andando a pezzi, nel vero senso della parola, sia perché si stanno svendendo i nostri gioielli ai mercati esteri (maggioranza Cina)… Un esempio lampante è proprio di questa mattina: >>http://www.tgcom24.mediaset.it/economia/2014/notizia/moda-krizia-venduta-ai-cinesi_2029035.shtml. Grazie del commento

      (nelnidodelfalco, Onore e Rispetto. Grazie)

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